Quando si acquista un’automobile bisogna essere ben consapevoli che deve essere controllata periodicamente. Ci sono procedure, come ad esempio il tagliando, che servono proprio a verificare che non ci sia nulla che non va all’interno della vettura. Acquistando un esclusivo piano manutenzione Audi si ha la certezza che il tagliando venga svolto da meccanici professionisti, pronti a effettuare dei controlli molto precisi e scrupolosi.
Se volete curare nel migliore dei modi la vostra auto non dovete limitarvi solamente al tagliando, ma ci sono anche altri controlli di routine che dovreste fare. Seguendo i suggerimenti che troverete in questo articolo riuscirete a far durare la vostra macchina per molti anni, conservandola in maniera a dir poco perfetta.
Il ruolo della manutenzione ordinaria
Quando si parla di tagliando si fa riferimento a un insieme di procedure che hanno come scopo quello di monitorare le condizioni del mezzo e di andare a cambiare tutti quei pezzi che si sono irrimediabilmente consumati.
Si inizia con una ispezione approfondita, che ha come scopo quello di trovare ogni genere di anomalia, difetto o guasto. In questo modo si può intervenire prima che questi problemi si aggravino.
La sostituzione delle parti consumate serve invece a mantenere inalterate le prestazioni. In più un pezzo ormai rovinato, se non viene cambiato, potrebbe provocare dei veri e propri danni.
Il tagliando deve essere svolto anche per le moderne automobili elettriche, anche se ovviamente prevede delle differenze, vista la diversa struttura dei loro nuovi motori.
Attenzione agli pneumatici
Per viaggiare in totale sicurezza è fondamentale prestare la massima attenzione alle condizioni degli pneumatici, da cui dipende buona parte della tenuta di strada della vettura. Il primo controllo da fare riguarda la pressione delle gomme, che si può fare facilmente utilizzando il manometro presente in qualsiasi benzinaio. Ci vogliono pochi minuti per controllare la pressione di tutte le ruote. Noi suggeriamo di effettuare questo controllo ogni due o tre settimane.
Se una delle gomme si sgonfia più in fretta delle altre potrebbe essere bucata. In questo caso va consultato un gommista, che si occuperà di verificare le reali condizioni dello pneumatico. Una gomma bucata può essere momentaneamente riparata con un apposito kit, ma per la propria sicurezza andrebbe sostituita il prima possibile.
Il secondo fattore che dovreste monitorare è l’usura dello pneumatico. Con il passare dei chilometri le gomme si consumano, perdendo la presa sull’asfalto e rendendo le frenate meno efficaci. Se notate che le ruote sono troppo consumate dovreste cambiarle subito.
L’importanza della pulizia
Pulire periodicamente la propria automobile sia all’interno che all’esterno è molto importante. Il fango e lo sporco nel corso del tempo potrebbero riuscire ad attaccare la vernice. Per questo bisogna evitare che possano accumularsi. Se avete attraversato una strada particolarmente fangosa vi consigliamo di lavare la macchina appena potete.
Molti non sanno che anche il pianale della vettura andrebbe lavato, soprattutto in particolari condizioni. Un buon esempio è quello delle fredde strade di montagna, su cui d’inverno viene sparso il sale. Chi vive in queste zone può notare che il sale finisce per accumularsi sotto al pianale, e nel corso del tempo potrebbe avere una azione corrosiva. Meglio prevenire, lavando periodicamente la superficie inferiore dell’automobile.
Lo stesso vale anche per le località balneari, dove spesso la sabbia finisce per arrivare persino sulle strade.
