Zara è una delle realtà del fast fashion in assoluto di maggiore successo che nel gennaio del 2018 ha deciso di provare ad offrire nei suoi store una nuova esperienza di shopping. Zara aveva, come ogni altra catena del fast fashion, cercato di puntare molto sul commercio online, rendendosi conto però che purtroppo la vendita online comporta non poche perdite economiche. Gli acquisti sul web sono elevati, ma è anche vero che sono molte le restituzioni prodotti che avvengono ogni anno, restituzioni che sono a carico del negozio e che quindi comportano perdite economiche che invece meritano di essere eliminate alla radice. Da qui nasce la nuova esperienza di shopping, che viaggia a metà strada tra il tradizionale e classico shopping in negozio e lo shopping online.

Questo nuova esperienza di shopping è stata messa in atto allo store Westfield Stratford City di Londra. Lo store ha prima di tutto una sezione interamente dedicate allo shopping online. I clienti possono effettuare i loro acquisti sul web entro le ore 14.00 e possono ritirare in giornata i capi di abbigliamento scelti direttamente in negozio. In questo modo lo shopping online diventa disponibile anche per chi vuole fare acquisti all’ultimo momento e per coloro che in negozio vogliono comunque passarci, anche solo per vedere e toccare con mano i prodotti, anche solo per una banale e rilassante passeggiate dopo una lunga giornata di lavoro. La zona dedicata allo shopping online è automatizzata, con braccia meccaniche che in pochi secondi appena, dopo la scansione del QR code o dei codici che sono stati ricevuto sull’app o sul sito dopo l’acquisto, prepara il prodotto e lo consegnano al cliente.

Sono poi presenti degli specchi interattivi all’interno di questo store Zara che sfruttano la tecnologia RFID. Grazie a questi specchi è possibile ottenere delle immagini olografiche che consentono di comprendere se quel capo di abbigliamento potrebbe davvero essere la scelta ideale per le proprie specifiche esigenze. Si tratta di un modo per velocizzare la prova degli abiti e il loro acquisto e per riuscire a soddisfare i clienti al cento per cento senza che arrivino a scegliere un capo solo perché ormai stanchi dalla sessione di shopping e svogliati.

Anche il personale presente, che è sempre molto gentile e cortese, possiede innovativi strumenti tecnologici. In questo caso è Zara ha deciso di scegliere gli iPad, che il personale utilizza per poter garantire ai clienti suggerimenti e consigli di ogni tipo, ma anche per garantire la possibilità di effettuare pagamenti in modo semplice e veloce, con un solo gesto. Sono presenti in negozio anche delle casse automatiche, sempre per velocizzare i pagamenti e per rendere possibile l’eliminazione delle lunghe code e delle lunghe attese che purtroppo invece in molti negozi Zara si vengono di frequente a creare.

Questo è il negozio del futuro secondo Zara, un negozio in cui le persone non perdono più neanche un minuto del loro prezioso tempo, in cui provare gli abiti diventa semplice, in cui è possibile ottenere sempre consigli personalizzati e in cui si esce con il sorriso sulle labbra, senza mai che lo shopping si trasformi in un momento di stress o di noia. Non solo, secondo Zara il negozio del futuro deve anche essere in grado di raccogliere quanti più dati possibili sui clienti e sulle loro preferenze di acquisto, anche grazie alle grazie alle etichette RFID che sono disponibili sui capi di abbigliamento Zara praticamente di ogni negozio al mondo. In questo modo infatti è possibile continuare ad offrire capi che si ispirano alle grandi collezioni di alta moda, ma sempre prestando attenzione a ciò che i clienti davvero amano indossare, alle scelte che sono soliti fare con più frequenza, così da rispondere insomma alle loro reali esigenze. Siamo più che convinti che Zara abbia ragione, che questo suo modo di inserire l’innovazione negli store fisici sia più che giusto. E voi invece che cosa ne pensate?