Come di sicuro saprete, i giochi Quercetti sono una scelta più che eccellente per i bambini, giochi infatti educativi, suddivisi in fasce di età in modo da poter garantire ai bimbi il corretto sviluppo delle loro più importanti abilità e la possibilità di veder soddisfatta appieno la loro sete di curiosità. Queste sono caratteristiche importanti che tutti i genitori vogliono poter garantire ai loro bambini, ma non sono nella nostra epoca contemporanea le uniche caratteristiche che i genitori prendono in considerazione. I genitori di oggi vogliono infatti avere la certezza assoluta che i giochi con cui i loro bimbi entrano in contatto siano sicuri al cento per cento. Meglio ancora se si tratta di giochi sostenibili dal punto di vista ambientale, in modo da fare una scelta che sia responsabile nei confronti del pianeta in cui viviamo e in modo da poter spiegare l’ecologia ai nostri bimbi al meglio, a loro che dopotutto sono il futuro del nostro pianeta. Scegliendo i giochi Quercetti è possibile garantire tutto questo ai bambini? Sì, assolutamente sì, tra i giochi in assoluto più sostenibili che siano oggi disponibili infatti in commercio.

Prima di tutto è importante ricordare che Quercetti realizza molti giochi in legno, di stampo montessoriano. I giochi in legno sono da considerarsi come molto sostenibili, un materiale infatti naturale al cento cento, caldo, ecologico, che risulta anche molto semplice da riciclare. Inoltre Quercetti cerca di dare vita a linee di giochi che aiutano i bambini a capire come prendersi cura dell’ambiente e del verde, come i kit ad esempio per il giardinaggio. Sono molti però anche i giochi in plastica che Quercetti produce e commercializza, i famosi chiodini in primis che generazioni e generazioni di bambini hanno amato. Che cosa possiamo dire di questi giochi? Probabilmente in molti credono che questi non siano dei giochi ecologici, perché realizzati in un materiale altamente inquinante, di difficile smaltimento. In realtà non è così. Affinché un gioco in plastica possa essere considerato sostenibile è sufficiente che a produrlo sia una realtà attenta infatti alle problematiche ambientali, quale Quercetti è. Negli anni infatti Quercetti ha migliorato il processo produttivo dei suoi giocattoli così da poter ridurre al minimo lo spreco di materiale in ogni fase. Tutta la plastica insomma viene utilizzata, senza scarti di alcune genere che sarebbero poi difficili da smaltire. Non solo, il processo produttivo ha subito un netto miglioramento negli anni anche per quanto riguarda il consumo energetico, oggi infatti ridotto al minimo.

È importante poi ricordare che la plastica con cui la maggior parte dei giochi Quercetti è realizzata è atossica e certificata. Si tratta di un materiale durevole e resistente infine a lungo nel tempo, che rende difficile che questi giochi vengano gettati nella spazzatura, giochi che anzi vengono tramandati da fratellino a fratellino, ai cuginetti, a qualche amico, ai propri figli in futuro, di generazione insomma in generazione. Non solo, buona parte del packaging è completamente riciclabile. Ci teniamo poi a ricordare che Quercetti è una realtà sostenibile anche dal punto di vista etico. Non sfrutta infatti il lavoro minorile e offre ai suoi dipendenti un ambiente lavorativo sano e sicuro, oltre che un’adeguata retribuzione.