Tra le tendenze più in voga in questi ultimi anni nel settore dell’information technology dobbiamo sicuramente ricordare i container. Un container è un server virtualizzato che opera direttamente al livello del sistema operativo: in questo modo si può creare un ambiente isolato in cui l’utente ha la possibilità di eseguire tutte le sue applicazioni. Si tratta di un modo per alleggerire il sistema, di una soluzione che inoltre non ha bisogno di chissà quante risorse di CPU e che può essere attivato in pochissimo tempo, in pochi istanti appena. Queste caratteristiche rendono i container la migliore alternativa possibile all’utilizzo delle macchine virtuali ed è proprio per questo motivo che i container sono oggi una vera e propria tendenza, sempre più utilizzati, sempre più necessari in molti diversi settori di applicazione.
La realizzazione dei container non è complessa, ma purtroppo l’ambiente che si viene a creare non può essere considerato sicuro al cento per cento. L’utilizzo di un software non verificato non può essere considerato sicuro infatti, perché potrebbe avere in sé delle vulnerabilità piuttosto intense, instabili, indefinite. Inoltre i container comunicano tramite delle porte di rete che risultano esposte, non controllate, difficili da monitorare. Proprio perché l’utilizzo di container comporta questa vulnerabilità e instabilità, è di fondamentale importanza avere a disposizione dei veri professionisti del settore che siano in grado di gestire e monitorare l’intero ambiente del container e di identificare e tracciare ogni problematica esistente.
Professionisti di questa tipologia sono quindi oggi come oggi davvero molto richiesti dalle aziende che operano nel settore dell’information technology. Se amate i computer, l’informatica e il progresso, un corso Docker è allora proprio ciò che fa per voi, così che sia possibile trasformarvi in una di queste innovative figure professionali, entrare a testa alta nel mondo del lavoro e riuscire a fare carriera. Ma, dirà qualcuno, è davvero necessario sottoporsi ad un corso di questo genere? Dopotutto il settore dell’information technology non conosce crisi ed è possibile trovare un buon impiego quindi anche con altre competenze. Vero, non possiamo di certo affermare il contrario, ma è importante ricordare che le varie aree dell’information technology con il passare degli anni risulteranno sempre più sature, con posti di lavoro che sono già stati presi da coloro che sono arrivati prima di voi. Meglio puntare alle nuove tecnologie e ai nuovi posti di lavoro che stanno nascendo quindi, così da poter davvero intraprendere una carriera carica di successi.
Ma come scegliere il migliore corso Docker? Prima di tutto deve trattarsi di un corso che consente di ottenere la preparazione ideale per il conseguimento della certificazione Docker Certified Associate. Coloro che vogliono sperare di trasformarsi in una figura professionale appetibile per le aziende, devono infatti necessariamente poter inserire questa certificazione nel loro curriculum vitae, che consente all’azienda di sapere se siete stati in grado di ottenere tutte le competenze necessarie e se siete già pronti per accedere al mondo del lavoro, senza che dobbiate essere assoggettati ad altri corsi di formazione.
Se abitate vicino alla sede della scuola, potete ovviamente decidere di recarvi direttamente in aula per seguire le lezioni. Nel caso in cui però abitiate lontano dalla scuola oppure nel caso in cui per qualsiasi motivo per voi risulti difficile spostarvi in quell’orario, è molto importante che la scuola vi garantisca la possibilità di accedere alle lezioni a distanza, lezioni video con presenza in tempo reale quindi, tramite ovviamente dei sistemi altamente tecnologici e in alta definizione video e audio. Molto importante poi che siano disponibili dei laboratori, direttamente presso la sede della scuola ma anche in modalità remota. In questo modo i corsisti hanno la possibilità di mettere in pratica tutta la teoria che hanno affrontato durante le lezioni e possono diventare sempre più bravi nel loro lavoro.
